Il nome del vento: incontro con l'autore
Patrick Rothfuss, autore di Il nome del vento, sarà a Roma, e incontrerà i suoi lettori per firmare le copie del suo romanzo.
Queste le date:
Sabato 9 maggio alle ore 18.00: Libreria Le storie, via Giulio Rocco 37/39 - Roma
Domenica 10 maggio alle ore 18.00: Libreria Fanucci, piazza Madama, 8 - Roma
Patrick Rothfuss, nato nel Wisconsin nel 1973, ha studiato ingegneria chimica per poi decidere di dedicarsi agli studi di psicologia clinica. Nel 2002 ha vinto il concorso Writers of the Future con il racconto The Road to Levinshir, estratto dal romanzo The Song of Flame and Thunder, fino ad allora rifiutato da diversi editori. Dall’opera è stato poi estratto il romanzo Il nome del vento, che è stato pubblicato negli Stati Uniti nel marzo del 2007, ed è stato accolto da un enorme uccesso.
Confesso di non essere un grande amante di libri fantasy, quelli veramente belli ed appassionanti che ho letto si contano sulle dita di una mano. Però la trama di questo libro mi ha incuriosito, non sembra il solito fantasy con elfi e gnomi, e il ragazzino che diventerà guerriero, e maghetti, e gnocche guerriere etc etc...
Questa la trama: La Pietra Miliare, una locanda come tante, nasconde un incredibile segreto. L’uomo che la gestisce, Kote, non è davvero il mite individuo che i suoi avventori conoscono. Sotto le sue umili spoglie si cela Kvothe, l’eroe che ha fatto nascere centinaia di leggende. Il locandiere ha attirato su di sé l’attenzione di uno storico, che dopo un lungo viaggio non privo di pericoli e avventure riesce a raggiungerlo e convincerlo a narrare la sua vera storia. Il nostro eroe muove i suoi primi passi a bordo dei carri degli Edema Ruh, un popolo di attori, musicisti e saltimbanchi itineranti che, nonostante le malevole credenze popolari, si rifanno a ideali nobili e tengono in gran conto arte e cultura. Kvothe riceve i primi insegnamenti dall’arcanista Abenthy, e viene poi ammesso all’Accademia, culla del sapere e della conoscenza. Qui egli apprenderà diverse discipline, stringerà salde amicizie e sentirà i primi palpiti dell’amore, ma dovrà anche fare i conti con l’ostilità di alcuni maestri, l’invidia di altri studenti e l'assoluta povertà; vivrà esperienze rischiose e incredibili che lo aiuteranno a maturare e lo porteranno a diventare il potentissimo mago, l’abile ladro, il maestro di musica e lo spietato assassino di cui parlano le leggende.
Il libro mi ispirava...Ma non essendo autoconclusivo (ed essendo il secondo in fase di lavorazione "stile Martin" - so che l'autore sta procrastinando l'uscita sempre di più - aspetterò che questa trilogia(?)/tetralogia(?)/pentalogia(?) finisca, prima di dare una possibilità al primo volume... :D
RispondiElimina;( io li odio i libri così!! L'unico che ho tentato di seguire è stata la saga della Torre nera di King, ma poi ho rinunciato e mi sa che li compro tutti adesso che so che è finita... peccato perchè dalla trama di sembrava originale... se lo trovo usato ci faccio un pensierino...
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